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Questa mattina Michele Quarto "IL PRES" ha ricevuto il Sampietrino d'Oro dal Sindaco Alessia Borroni. Queste le parole del Sindaco durante la premiazione: Oggi ho l'onore di riconoscere il Sampietrino d'oro ad una persona speciale, Michele Quarto, "per il suo impegno a favore della Città di Seveso attraverso, in particolare, lo sport sempre da lui visto e vissuto come strumento di coesione comunitaria soprattutto per i giovani, in una sorta di connubio indissolubile messo in  pratica anche in altri ambiti ""extra sportivi", come si legge nella deliberazione di Giunta del marzo scorso. Per tantissimi nostri concittadini, il nome di Michele Quarto è indissolubilmente legato alla ginnastica sampietrina di cui fa parte dal 1979, con il successivo ruolo di presidente per trent'anni, dal 1992 allo scorso 2022. Un amore vero, come quello che lo lega alla moglie Sandra che lo supporta e anche un po' lo supporta dal 1974, anno del loro matrimonio. Michele però non è solo e soltanto "Ginnastica Sampietrina". Vi racconto qualche aneddoto di Michele con il permesso della moglie e dei suoi figli Micaela e Paolo. Michele ha un legame con San Pietro, ha frequentato, come molti di noi, le scuole elementari con le madri Canossiane proprio qui a San Pietro Martire anche se è sul territorio di Meda. Da bambino si avvicina alla ginnastica artistica, sempre presso la società Sampietrina, non sapendo, che poi sarebbe diventata la sua seconda famiglia. Da ragazzo e giovane adulto ha praticato tantissimi sport: calcio, ciclismo, corsa, tennis, sci (è stato tesserato al CAI di Seveso dal 1967). Insieme al signor Roberto Motta si è occupato della manutenzione del giardino dell'asilo di Corso Marconi e del montaggio delle impalcature nei momenti di festa per i bambini. Divenne anche il trasportatore ufficiale delle scenografie del gruppo teatrale aperte le "Le favolese", interamente formato dalle mamme degli alunni. La maestra due suoi due figli, Micaela e Paolo, ricorda che al mattino quando li portava la scuola materna, si tratteneva in classe a fare aeroplanini e barchette di carta con tutti i bambini e poi passava in cucina dalle storiche cuoche, la signora Luigia e la signora Pina, ad assaggiare il menù del giorno. Durante i giorni di raccolta della carta straccia per gli oratori ha sempre messo a disposizione il suo furgone caricando i giovani aiutanti sul suo cassone e scorrazzandoli per il tutto il paese. Consigliere del Marathon club, seguendo il progetto ideato dal geometra Guido Sala, ha partecipato alla posa in opera del percorso vita presso il parco della Villa Dho, che oggi stiamo riqualificando con la palestra a cielo aperto. Con il Cai di Seveso per diversi anni è stato accompagnatore degli alunni delle scuole elementari di quelle delle medie alla scuola di sci organizzata ai Piani di Bobbio, facendo diventare il lunedì pomeriggio un appuntamento attesissimo da tutti i ragazzi che, anche grazie a lui, hanno imparato a sciare. Nel 1985 Viene eletto presidente del Comitato Sportivo di Seveso, carica che ha ricoperto per una decina d'anni circa e che lo ha portato a collaborare con tutte le associazioni sportive del territorio, favorendo ed implementando lo sport a Seveso. Indimenticabili, ancora oggi, le manifestazioni organizzate durante il periodo della settimana venatoria in collaborazione con il Cav. Consonni e molte altre associazioni sportive. All’inizio degli anni novanta partecipa con il gruppo podistico del Marathon club, ad una staffetta per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla creazione dell'Unione Europea, portando il testimone da Firenze a Seveso per cederlo poi ad altre associazioni che lo condurranno fino a Bruxelles. Nell'ultimo trentennio, da quando viene eletto presidente, decide di impiegare tutte le sue energie per far crescere e conoscere la ginnastica sampietrina oltre i confini di Seveso, non solo a livello nazionale ma anche internazionale. Tantissimi successi conquistati durante la sua gestione, tra i più importanti: la vittoria del campionato di Serie A2 con la squadra maschile nel 2015 e nel 2019 e la conquista della medaglia di bronzo individuale nei campionati europei juniores del 2014. I successi sportivi però sono solo la punta dell'iceberg. Sotto c'è una comunità di persone per la maggior parte volontari che partecipano alla vita sociale della SAMP così la chiama Michele. Sempre in prima fila, anche oggi, quando ci si deve "sporcare le mani" e al termine di ogni sfaticata prepara il Sampaperitivo, aperitivo da lui personalmente ideato per dissetare tutti i collaboratori e simpatizzanti. Uno dei grandi meriti di Michele Quarto è sentirsi e far sentire tutti parte della grande famiglia della ginnastica sampietrina, ma non solo. Parlismo proprio di narrazione della sua biografia: il suo sconfinato amore per Seveso oltre quello per Sandra, Micaela, Paolo e le nipoti Greta e Alessia e, certo anche per la Samp. Tanto ci sarebbe ancora da raccontare per dimostrare quanto Michele si sia meritato il Sampietrino d'Oro. Non è soltanto un riconoscimento simbolico, ma rappresenta un'occasione unica per una narrare il Bene che l'impegno di Michele ha generato per la nostra amata Città. Grazie Michele per tutto quello che hai fatto. Che tu sia di esempio per tutti noi come uomo, come padre, come cittadino di Seveso.   https://www.facebook.com/ginnasticasampietrina.seveso